Il Belgio copre un'area di 30.510 km², pari a circa 1/10 di quella italiana, e la sua massima estensione (da Ostenda ad Arlon) è di soli 318 km.
Per quanto riguarda le frontiere, il confine con la Francia misura 620 km, quello con i Paesi Bassi 450km, quello con la Germania 167km e infine quello con il Lussemburgo 148km, per un valore globale di 1385km.
Il Belgio può essere suddiviso in tre principali regioni fisiche:
La fascia costiera del Belgio, per un totale di 66km di litorale, è bassa e sabbiosa, caratterizzata localmente da dune di sabbia e polder.
I polder sono terreni vicini o sotto al livello del mare, che sono stati strappati al mare e vengono protetti da esso tramite dighe, o, più all'interno, campi che sono stati prosciugati dai canali.
Muovendosi verso l'entroterra si apre la regione delle Pianure Centrali: si tratta di un'area che si innalza dolcemente, senza mai oltrepassare i 100m di altitudine, caratterizzata da fertili vallate, irrigata da molti corsi d'acqua e da canali artificiali.
Localmente è possibile imbattersi in zone leggermente più aspre, ove si contano anche caverne e piccole gole.
La regione delle Ardenne, che si estende essenzialmente a sud del sistema vallivo Sambre-Mosa, si presenta relativamente accidentata. In questo altopiano, roccioso e inadatto a un'agricoltura estensiva, caratterizzato da foreste a tratti anche fitte, la densità abitativa è molto più bassa rispetto alle aree settentrionali, il che ha permesso una migliore conservazione del territorio.
La massime altitudine toccata dalle colline delle Ardenne è il Signal de Botrange, con soli 694 metri.
Passando all'idrografia, i due fiumi principali del Belgio sono la Schelda e la Mosa.
Proprio lungo questi corsi d'acqua sono sorte le città storiche della nazione, come Tournai, Gent, Anversa, Bruges, Liegi e Namur.
Bandiera Belgio